Bic Cristal Re'New, ma inchiostro vecchio.


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Quando ho scoperto che la Bic aveva lanciato una nuova versione deluxe della classica Bic Cristal speravo che avrebbe accompagnato la novità con un inchiostro più vivido. Giusto un mese fa avevo infatti condiviso la mia delusione nel constatare quanto l'inchiostro della celebre penna era peggiorato negli ultimi anni offrendo tonalità troppo slavate. 
Appena ho potuto ho recuperato questa nuova Bic Cristal Re'New che viene venduta in una scatolina di cartone e comprende la penna e altri due refill di ricambio; c'è la versione con inchiostro blu e quella con inchiostro nero. 

La Bic Cristal Re'New ha un corpo in metallo con il logo della Bic inciso con il laser e, incassato sul fondo, un piccolo tasto a scorrimento che permette una comoda estrazione del refill, il tappo è in plastica grigia. Il punto di forza sarebbe quello di rendere la penna più durevole nel tempo, più ecologica, sfuggendo all'immagine dell'usa&getta. 
La penna è piacevole da impugnare, buono il peso, ovviamente è più pesante di quella in plastica, non sembra scivolare ma l'ho testata solo per brevi scritture. Il tappo di plastica non pare essere plastica argentata bensì plastica bianca poi verniciata d'argento, quindi con il tempo è probabile perda colore nei bordi. 
Il lato deludente è quello dell'inchiostro: è praticamente peggio di quello delle Bic Cristal economiche da 50 centesimi mentre questa Bic Cristal Re'New costa 5 €. Ho acquistato la versione con inchiostro nero, ma definirlo nero mi risulta difficile, sarebbe più corretto chiamarlo grigio antracite. 

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In conclusione, dopo la prova, consiglierei l'acquisto esclusivamente al collezionista o appassionato di penne. La Bic sta offrendo un inchiostro nero fra i peggiori del mercato (vedere la foto per qualche esempio), per questo modello non posso confermare la valutazione per la versione in blu, ma credo valga la stessa cosa. 
La penna è bella da vedere, a parte quel facilitatore di estrazione refill di cui si poteva fare a meno, ma se poi è insoddisfacente quando deve lasciare il segno si traduce in un fallimento per quella che sulla carta era un'idea simpatica. Anzi, è proprio sulla carta che non viene da sorridere.

4 commenti:

Unknown ha detto...

Salve , le scrivo per avere una sua considerazione in merito alla migliore qualità d'inchiostro tra la stabilo exam grade , ed la ink joy 100 (considerando l'oramai bassa qualità delle classiche bic ) . Soprattutto quale considera più "vivace" come colore nero , tra le due penne citate in precedenza . Attendo la sua risposta , cordiali saluti .

Qualitativamente ha detto...

Fra le due penne che lei cita, Papermate Inkjoy e Stabilo Exam grade, faccio queste considerazioni:

- Fra le biro economiche sono sicuramente nella mia top 5 di quelle con un nero più vivace
- Le Inkjoy sono più economiche delle Exam Grade, ma una singola Exam Grade ha più inchiostro e dura di più di una Inkjoy.
- Le Inkjoy hanno una forma triangolare che può risultare comoda per chi ha un'impugnatura classica, ma è della stessa plastica del fusto.
- Le Exam Grade hanno l'impugnatore tonda e gommata, da considerare anche la presenza della piccola escrescenza (che serve a non farla rotolare se appoggiata in un piano inclinato senza aver attaccato il cappuccio): in base a come si impugna la penna a qualcuno potrebbe dare fastidio
- Le Exam Grade hanno una punta un po' particolare... difficile da spiegare a parole. Per certi versi più precisa delle Inkjoy.
- L'inchiostro scorrevole delle Inkjoy ha per contro che in qualche caso può seccarsi prima che sia effettivamente finito, ma nei modelli più recenti non mi è più capitato.
- Pare personale: trovo le Inkjoy, anche se più spartane (tutte in plastica), più belle esteticamente mentre apprezzo la solidità (puntale in metallo, impugnatura gomma, fusto plastica) e lo studio sulla praticità fatto per le Exam Grade.
- Per quanto riguarda l'inchiostro è da tenere in considerazione che mentre le Inkjoy hanno un nero più opaco le Exam Grade hanno un nero con riflesso tendente al rosso che si evidenzia quando si fa riflettere la luce dal lato (non so se mi sono fatto capire). Qui dipende dai gusti.

Spero che queste informazioni possano tornarle utili.

P.S. Se le piace il tratto fine le Bic Cristal Ultra Fine che ho provato hanno una buona tonalità.

Unknown ha detto...

Grazie mille della risposta molto esaustiva , mi è stata molto d'aiuto.

Qualitativamente ha detto...

Il suo quesito si è trasformato in un post:

Papermate Inkjoy 100 o Stabilo Exam Grade?

Grazie per lo spunto.