Bic Soft - Bic Medium - Bic Large

Bic Soft - Bic Medium - Bic Large

Quando ho scoperto la nuova Bic Cristal Soft ho pensato che potesse essere il passo in avanti della classica e mitica Bic, la penna a biro per antonomasia, e quindi un passo più vicino nella mia ricerca della penna perfetta
Purtroppo alla prova sul campo si è rivelata una mezza delusione: io speravo in un miglioramento sull'inchiostro invece il "soft" in più si concretizza solo in una maggiore scorrevolezza della punta durante la scrittura.
La classica Bic Cristal Mèdium ha una punta di 1 mm e corpo trasparente, la Bic Cristal Soft ne ha invece una da 1.2 mm e il corpo azzurino con dentro un refil dalla plastica bianca che rende molto più difficile la visualizzazione del livello d'inchiostro. Nonostante la punta più larga nella scrittura non si notano grandi differenze nel tratto (come si può vedere nell'immagine sotto), ma solo una percepibile migliore scorrevolezza.
Se si vuole un tratto più deciso si deve passare alla Bic Cristal Large, versione poco diffusa ma già presente da un po' di anni sul mercato, che con la sua punta da 1.6 mm realizza un tratto molto più corposo. Anche questa non è però esente da difetti perché porta spesso accumuli di inchiostro e quindi sbavature. 
Nel complesso mi pare che la classica Bic Cristal Mèdium rimanga quella migliore, peccato che il nero sia un po' spento; se si vuole un nero un po' più brillante conviene guardare alla PaperMate InkJoy 100.

Test - Bic Soft - Bic Medium - Bic Large