Come mantenere la durata della batteria, alcuni consigli


batteria scarica
Quando si compera un notebook una delle classiche preoccupazioni è come comportarsi per non danneggiare l'efficienza e la durata delle batterie. Con le recenti batterie al litio i problemi sono ridimensionati, ma voglio raccogliere gli accorgimenti (valgono anche per quelle dei cellulari) che metto in pratica per cercare di mantenerle al meglio.

  1. Se la batteria è estraibile, toglierla quando si utilizza il portatile con l'alimentazione. Attenzione però che se non avete un gruppo di continuità ad un salto di corrente vi ritrovereste con il computer spento, magari perdendo dati importanti o creando qualche problema al sistema. In alcuni casi conviene mantenere la batteria inserita, nei nuovi macbook, ad esempio, non è nemmeno possibile toglierla ma c'è un sistema che "stacca" il caricamento della batteria una volta che questa è stata completata, in modo tale d'evitare dannosi micro-cicli di ricarica.

  2. Se non utilizzate la batteria per un lungo periodo toglietela e riponetela in un posto fresco, ma non scarica, deve esserci un livello del 40-50%. Qualcuno consiglia pure di tenerla nel frigorifero per rallentare fisiologici deterioramenti chimici, io mi sono limitato solo a tenerla nel cassetto, ma il mio "lungo periodo" è al massimo una settimana.

  3. Mettere in ricarica la batteria appena viene segnalato lo stato di "batteria bassa". Attenzione non intendo quando segnala che è scarica, ma quando c'è ancora circa un 10% di carica.

  4. Cercare di fare solo ricariche complete, ossia non mettere un po' in carica, poi staccare, poi ancora in carica. In teoria la batterie al litio sono "contente" di rimanere in movimento, e quindi potreste anche farlo, ma io preferisco un movimento più dolce e uniforme e quindi quando ricarico ricarico fino al 100%.

  5. Una volta ogni uno o due mesi provvedere ad una ricalibratura: praticamente si usa tutta la carica fino allo spegnimento del sistema (questa volta sì fino allo 0%) e poi si procede ad una ricarica completa magari lasciando in carica un'oretta oltre allo stato di ricarica completata.

NOTE FINALI
  • Evitare di fare diventare la questione batteria una "paranoia", ho notato che seguendo i miei semplici accorgimenti per un anno non si notano differenze di autonomia e non ho mai dovuto comprare una seconda batteria. Ogni due anni a me piace cambiare notebook e seguendo i progressi nel campo tecnologico direi che dopo tale arco di tempo un "aggiornamento" è invitante, considerato la velocità con cui aumentano la potenza, quindi non si fa nemmeno in tempo a consumare la batteria. Certo è da tenere in considerazione che ormai per un uso da ufficio (internet, mail, videoscrittura) il livello di sufficienza per l'usabilità è stato ben raggiunto e superato e quindi ulteriori miglioramenti coprono esigenze sempre più pretenziose e forse non così indispensabili.

  • Nei notebook desktop-replacement (la maggior parte di quelli in commercio), ossia quei portatili abbastanza potenti per sostituire i computer fissi, la durata delle batterie con un utilizzo "banale" (wireless spenta, videoscrittura) sta fra le 2 e le 3 ore, con wireless accesa e magari giocando ad un 3D è già tanto se si arriva ad un'ora e mezza. Caso a parte i Macbook che hanno maggior durata, ma non le 7 ore dichiarate, diciamo fra le 4 e le 5 in uso discreto.
    Se la vostra priorità è la durata delle batterie è meglio indirizzarsi verso una tipologia di notebook o netbook che rinunciano un po' alle prestazioni per avere più autonomia: ci sono processori ULV (ultra-low-voltage) a basso consumo che permettono di raggiungere anche 7-8 ore con buona usabilità, alcuni netbook in modalità power-safe superano le 10 ore, ma in questo caso dovete essere disposti a prestazioni contenute e schermi più piccoli.

Foto cellulare Samsung S8000

Come fa le foto il Samsung S8000?
Avevo lasciato una parentesi aperta mesi fa quando avevo scritto il post con le miei impressioni sull'utilizzo del cellulare, nel frattempo il prezzo d'acquisto si è dimezzato e con 199 euro lo potete acquistare (senza il navigatore Route66). Ho provveduto ad un aggiornamento del firmware, ma per il reparto fotografico non sono da segnalare differenze.
Propongo qui sotto alcune foto scattate dal cellulare con le impostazioni di default, tranne dove dichiarato (cliccateci sopra per vederle a dimensione normale), e riporto un consiglio per avere foto buone.
Chi conosce un po' di basi di fotografia potrebbe riuscire ad ottenere cose migliori interagendo sulle impostazioni, che io reputo un po' troppe e considerato il mezzo preferirei un buon "point-and-shoot".


FOTO SCATTATE DAL SAMSUNG JET S8000

asino nel prato

fiore giallo
fiore giallo nitido[Stesso soggetto di prima ma con il "trucco" di aumentare la nitidezza]


paesaggio val di fiemme[Foto scattata con "Modalità di scena": Panorama]


panorama valle[Foto scattata con "Modalità di scatto": Panorama]


CONSIGLIO
Se le foto vengono male controllate come prima cosa il vetrino dell'obiettivo, purtroppo è molto delicato e si sporca facilmente, se volete fare delle belle foto ricordatevi prima di pulirlo delicatamente.
Una soluzione è quella di intingere un fazzolettino di carta (quelli senza balsami o profumi) con un filo invisibile di detersivo per piatti, praticamente potete appoggiare il fazzolettino sulla bocca d'uscita capovolgete un attimo la bottiglia, togliete e poi ci fate cadere sopra una goccia d'acqua, fatela mischiare ed assorbire piegando un po' la carta. Ora utilizzatelo per detergere il vetrino, vedrete che poi le foto verranno meglio.
Ovviamente non è una procedura comoda, potete farla nel week end, usare la custodia per preservare la pulizia, fare attenzione a non mettere ditate sopra la camera, e magari prima di una foto usare uno dei panni per pulire gli occhiali, oppure "vecchia maniera" se non avete di meglio con un lembo della t-shirt.